Dicembre 18, 2023 in 

“Periodo di royalty” è un termine comunemente usato nel settore dell’editoria libraria per indicare la durata che un autore può aspettarsi royalties per il proprio lavoro pubblicato. Si riferisce a un periodo di tempo specifico durante il quale l’editore accetta di compensarlo per le vendite o l’utilizzo del suo libro.

In genere, i periodi di royalty iniziano dalla data di pubblicazione di un libro e durano per una durata concordata (ad esempio anni). Le trattative e il contratto tra autore ed editore spesso ne dettano il periodo esatto; Entrambi devono concordare un orario accettabile per evitare future controversie.

In questa fase di pubblicazione, un autore riceve una percentuale delle entrate nette come specificato nel suo contratto di pubblicazione. Questa percentuale, nota come tasso di royalty, viene determinata anche durante la negoziazione e di solito dipende dal formato (copertina rigida, brossura o ebook) e dal tipo di canale di vendita (diretto, all’ingrosso o con licenza).

Tieni presente che i periodi di royalty possono variare in base ai diversi formati o edizioni di un libro; Un autore potrebbe, ad esempio, impostare periodi diversi per le edizioni con copertina rigida e tascabile e per le vendite nazionali e internazionali.

Una volta terminato il periodo di royalty, qualsiasi obbligo di pagamento agli autori da parte degli editori cessa, a meno che non esistano disposizioni specifiche nel loro contratto per ulteriori edizioni, ristampe o rinnovi. A questo punto, gli autori possono negoziare nuovi accordi o esplorare strade di pubblicazione alternative per il loro lavoro.

Nel complesso, i periodi di royalty sono parte integrante delle relazioni autore-editore, delineando quando gli autori possono aspettarsi un compenso finanziario per le loro creazioni letterarie.