I segni di accento (segni diacritici) servono a indicare enfasi o qualità vocalica durante il parlato o a distinguere gli omofoni; tali segni possono apparire sopra, sotto o all'interno delle lettere per trasmettere questo significato; "accento mobile" si riferisce ai segni diacritici che non toccano direttamente le parole, apparendo quindi "mobili".
Gli accenti fluttuanti sono comunemente usati in varie lingue per indicare la pronuncia o distinguere tra suoni o significati diversi. Esempi di accenti fluttuanti includono accenti acuti ('), accenti gravi (`), accenti circonflessi (ˆ), accenti tilde (~) e segni di dieresi o umlaut (¨).
Le lettere minuscole accentate spesso si allineano verticalmente con le rispettive x-altezzaGli accenti possono quindi essere aggiunti sulla nota modificata sopra o sotto di essa, collegandosi o associandosi visivamente ad essa.
Un accento fluttuante consente dinamicità testo posizionamento tra lingue diverse, mentre la maggior parte dei caratteri non presenta lettere accentate. Le lettere accentate consentono agli accenti fluttuanti di rappresentare accuratamente altre lingue o pronunce fonetiche, offrendo al contempo opportunità di comunicazione scritta specifiche per una qualsiasi lingua.
Gli accenti fluttuanti progettati tipograficamente appaiono direttamente sopra o sotto i caratteri che alterano, mantenendo coerenza e chiarezza visiva. Questa caratteristica può essere preziosa quando si lavora in ambienti digitali come word processor ed editor di testo che consentono input di più lingue o richiedono segni diacritici come i segni diacritici per segni diacritici specifici.