Come scrivere una sceneggiatura: scrivila bene

come scrivere una sceneggiatura
by David Harris // Marzo 26  

Scrivere una sceneggiatura può sembrare opprimente, soprattutto se non si è sicuri da dove iniziare. Le sceneggiature sono una forma di scrittura unica che segue linee guida specifiche per la formattazione e la struttura. Questa guida suddivide il processo in semplici passaggi, aiutando a trasformare le idee della storia in una sceneggiatura rifinita.

Fase 1: comprendere le basi della struttura della sceneggiatura

Prima di iniziare a scrivere, è fondamentale comprendere la struttura di una sceneggiatura. La maggior parte delle sceneggiature segue la struttura in tre atti, che consiste in:

  1. Atto primo: Impostazione – Presenta i tuoi personaggi principali, l'ambientazione e il conflitto centrale. Questo atto solitamente termina con un evento significativo che spinge la storia nell'Atto Due.
  2. Atto secondo: Confronto – Questa è la parte più lunga della sceneggiatura. Qui, il tuo personaggio principale affronta sfide e ostacoli. I suoi obiettivi potrebbero cambiare e potrebbero svilupparsi delle sottotrame.
  3. Atto terzo: Risoluzione – Si verifica il climax, dove il conflitto principale raggiunge il suo apice. In seguito, la storia si risolve, legando i fili sciolti.

Fase 2: fai un brainstorming delle tue idee

Inizia annotando le tue idee. Considera temi, archi narrativi dei personaggi e possibili ambientazioni. Prova a usare prompt come:

  • Cosa succederebbe se una persona normale scoprisse di avere delle abilità speciali?
  • Come affronterebbe un personaggio la perdita di un genitore?

Fase 3: Sviluppa i tuoi personaggi

I personaggi sono il cuore della tua sceneggiatura. Sviluppa personaggi riconoscibili e completi per i lettori. Usa i seguenti suggerimenti:

  • Crea profili dei personaggi compresi background, aspetto, obiettivi e difetti.
  • Dai a ogni personaggio una voce distinta. Scrivere dialoghi specifici per la loro personalità.
  • Sviluppa un protagonista e un antagonista per far avanzare la storia. Pensate a Harry Potter e Voldemort o a Katniss Everdeen e al Presidente Snow.

Esempio: Andy Dufresne, il protagonista di "Le ali della libertà", è intelligente e determinato, mentre il direttore Norton è un antagonista oppressivo, creando un conflitto dinamico.

Fase 4: Delinea la tua sceneggiatura

Prepara uno schema dettagliato prima di iniziare il processo di scrittura. Uno schema solido può cambiare la tua sceneggiatura in meglio:

  • Annotare le scene chiave, assicurandosi che seguano la struttura in tre atti.
  • Individua i punti di svolta che manterranno il pubblico coinvolto.
  • Includere note sugli archi narrativi dei personaggi per garantire uno sviluppo coerente.

Passo 5: Scrivi la prima bozza

È il momento di mettere la penna sulla carta! Mentre scrivi la tua prima bozza, tieni a mente questi suggerimenti:

  • Utilizzare la formattazione della sceneggiaturaSoftware come Final Draft o Celtx possono aiutarti a formattare correttamente.
  • Attenersi a una lunghezza standard della sceneggiatura, compresa tra 90 e 120 pagine.
  • Scrivi senza preoccuparti della perfezione. La chiave è buttare giù la tua storia prima di revisionarla.

Fase 6: Concentrarsi sul dialogo

Il dialogo è fondamentale nelle sceneggiature. Dovrebbe suonare naturale, far avanzare la trama e rivelare i tratti dei personaggi:

  • Usa un sottotesto: ciò che dicono i personaggi non è importante quanto ciò che intendono.
  • Siate concisi; poiché il cinema è un'opera visiva, meno spesso significa di più.

Suggerimento attuabile: Leggi il tuo dialogo ad alta voce. Se suona fuori luogo, riscrivilo.

Fase 7: rivedi la tua sceneggiatura

Dopo aver terminato la tua prima bozza, fai un passo indietro. La revisione è la chiave per una sceneggiatura di successo:

  • Fai una pausa prima di ripassare per acquisire una nuova prospettiva.
  • Cerca buchi nella trama o incongruenze. Assicurati che le azioni dei personaggi siano in linea con le loro motivazioni.

Suggerimento: Prendi in considerazione l'idea di chiedere feedback ad amici fidati o a gruppi di scrittori.

Pro e contro della scrittura di una sceneggiatura

PRO:

  • Libertà creativa: È possibile esplorare un'ampia gamma di generi e storie.
  • Collaborazione: Le sceneggiature spesso danno vita ad ulteriori collaborazioni creative nel cinema o nel teatro.
  • Potenziali ricompense finanziarie: Una sceneggiatura ben accolta può portare a riconoscimenti importanti, compresi premi.

Contro:

  • Sfide di formattazione: A volte può essere difficile padroneggiare la formattazione corretta di una sceneggiatura.
  • Alta concorrenza: L'industria cinematografica è competitiva e non tutte le sceneggiature vengono prodotte.
  • Rifiuto: Aspettatevi di dover affrontare feedback e rifiuti prima che arrivi il successo.

Fase 8: Prepararsi per il settore

Una volta revisionata, è il momento di prepararsi a vendere o proporre la sceneggiatura:

  • Crea una lettera di richiesta per proporre la tua sceneggiatura ad agenti o produttori.
  • Partecipare a concorsi di sceneggiatura per ottenere riconoscimenti e feedback.

Suggerimento attuabile: Il networking è fondamentale. Partecipa agli eventi del settore per incontrare professionisti.

Potenziali insidie ​​da evitare

  1. Ignorare la struttura: Non saltare la struttura essenziale in tre atti: ti aiuterà a dare il ritmo alla tua sceneggiatura.
  2. Sovrascrittura del dialogo: Mantenere il dialogo significativo, evitando lunghe esposizioni.
  3. Assenza di conflitti: Ogni buona storia ha bisogno di conflitti. Assicurati che ogni personaggio abbia obiettivi e conflitti che lo spingano ad andare avanti.
  4. Trascurare la profondità del personaggio: I personaggi piatti rendono difficile realizzare storie avvincenti. Dedica del tempo allo sviluppo di personaggi con cui è facile identificarsi.

Le migliori pratiche per la scrittura di sceneggiature

Mantenere una formattazione coerente

Rispettare sempre gli standard del settore. Una sceneggiatura formattata correttamente ha più probabilità di essere presa sul serio. Utilizzare il font Courier a 12 punti, margini corretti ed elementi formattati come titoli di scena, introduzioni dei personaggi e transizioni.

Mantienilo visivo

Il film è un mezzo visivo. Quando scrivi la tua sceneggiatura, considera come la storia verrà trasposta sullo schermo. Usa immagini forti ed evita descrizioni eccessive:

  • Descrivere in modo succinto le impostazioni e le azioni.
  • Pensa come un regista: immagina come le tue scene prenderanno vita.

Cerca feedback

Unisciti a gruppi di scrittura online o locali per condividere la tua sceneggiatura con gli altri. Le critiche possono fornire preziosi spunti su aree di miglioramento. Non rifuggire dalle critiche costruttive.

Affina la tua logline

Una logline è un riassunto in una frase della tua sceneggiatura. Una logline efficace cattura l'essenza della tua storia, coinvolgendo i potenziali lettori:

  • Concentratevi sul personaggio principale, sul suo obiettivo e sulla posta in gioco.

Esempio: "Un supereroe in declino deve fare da mentore a un giovane aiutante per sconfiggere un cattivo che minaccia la sua città."

Fase 9: Finalizza il tuo script

Una volta completate le revisioni, è il momento della lettura finale:

  • Correggi errori grammaticali e refusi. Uno script rifinito ha un aspetto professionale.
  • Rivedi il ritmo. Assicurati che le scene passino senza intoppi per mantenere l'interesse dello spettatore.

Inizialmente, la sceneggiatura potrebbe sembrare scoraggiante, ma dividendo il compito in semplici passaggi, puoi creare una sceneggiatura che catturi l'immaginazione dei lettori e del pubblico. Abbraccia la tua creatività, esegui revisioni approfondite e ricorda i suggerimenti forniti. Con la pratica, affina le tue capacità e crea storie coinvolgenti che potrebbero raggiungere il grande schermo un giorno.

Risoluzione dei problemi comuni di sceneggiatura

Quando scrivi una sceneggiatura, le cose non vanno sempre come previsto. Ecco alcuni problemi comuni che potresti incontrare e come affrontarli.

1. Mancanza di sviluppo del personaggio: Hai scritto i tuoi personaggi, ma sembrano piatti. Prova a dedicare un momento a ogni personaggio. Crea una scheda dettagliata del personaggio che includa retroscena, obiettivi e difetti. Ad esempio, se il tuo protagonista è un artista in difficoltà, considera perché sta lottando. Quali paure lo frenano? Il dialogo può dare vita ai personaggi: assicurati che ognuno abbia una voce unica. Se suonano simili, è un segnale per affinare le loro personalità.

2. Problemi di ritmo: Se la tua sceneggiatura sembra lenta, potresti avere troppe scene che si trascinano. Valuta ogni scena per vedere se fa progredire la storia. Una buona domanda da porsi è: questa scena deve esserci? Se non è fondamentale per lo sviluppo del personaggio o per l'avanzamento della trama, tagliala. Ad esempio, se una scena di cinque minuti mostra il tuo personaggio che sorseggia un caffè, ma non rivela nulla di cruciale, tagliala o eliminala.

3. Buchi nella trama: Questi sono i fastidiosi vuoti logici che possono confondere gli spettatori. Rivedi la tua sceneggiatura per eventuali incongruenze. Se un personaggio ha improvvisamente accesso a uno strumento che prima non aveva, è il momento di affrontarlo. Crea delle note che delineano i punti della trama e confrontale con la tua sceneggiatura. Se sei bloccato, prendi in considerazione il feedback di qualcuno che non ha letto la tua sceneggiatura. Spesso notano ciò che potresti trascurare.

4. Dialoghi che non suonano veri: A volte, il dialogo può sembrare poco realistico o eccessivamente formale. Leggi le tue battute ad alta voce. Se ti accorgi di rabbrividire, riscrivi. Le persone non parlano in frasi perfette. Aggiungi singhiozzi, interruzioni o slang per farlo sembrare più naturale. Una frase come "Non sono entusiasta di questo compito" può essere semplicemente riscritta in "Ugh, non posso credere di doverlo fare".

5. Apertura debole: scena d'apertura stabilisce il tono per l'intera sceneggiatura. Se non cattura l'attenzione, rischi di perdere lettori. Inizia con un momento di impatto. Ad esempio, invece di iniziare con personaggi che discutono delle loro vite banali, mostra il tuo personaggio principale in azione, magari in fuga da un evento inaspettato. Ciò stabilisce rapidamente il conflitto e attira gli spettatori.

6. Trame confuse: Avere troppe sottotrame può diluire la tua storia principale. Se stai destreggiando tra diversi temi, decidi quale filo conduttore è fondamentale per la tua storia. Identifica il tuo conflitto principale e assicurati che tutte le sottotrame lo supportino anziché distrarti. Se ritieni che una sottotrama sembri più una distrazione che un miglioramento, tagliala senza pietà.

7. Difficoltà di feedback: Ricevere feedback può essere difficile, soprattutto se non è quello che speravi. Invece di prenderla sul personale, concentrati sulle note specifiche. Se più persone dicono che una scena è confusa, è il momento di una revisione. Prendi in considerazione l'idea di unirti a un gruppo di scrittura per ottenere opinioni diverse. Possono fornire spunti che potresti non aver considerato e aiutarti a perfezionare la tua sceneggiatura.

Affrontare questi comuni problemi di sceneggiatura può trasformare la tua bozza da grezza a pronta. Rimani concentrato, rivedi e continua a scrivere!

Domande frequenti (FAQ) relative a come scrivere una sceneggiatura

D. Cos'è una sceneggiatura?
A. Una sceneggiatura è un'opera scritta che delinea la storia, i personaggi e i dialoghi di un film. È il progetto per i film.

D. Quanto è lunga in genere una sceneggiatura?
A. Una sceneggiatura tipica è lunga circa 90-120 pagine. In genere, una pagina equivale a un minuto di tempo sullo schermo.

D. In quale formato dovrebbe essere una sceneggiatura?
A. Le sceneggiature devono essere scritte in un formato specifico che includa titoli di scena, battute d'azione, nomi dei personaggi e dialoghi, spesso utilizzando un software di sceneggiatura per garantire una formattazione corretta.

D. Ho bisogno di un software speciale per scrivere una sceneggiatura?
A. Sebbene non sia necessario, utilizzare un software di sceneggiatura come Final Draft o Celtx può semplificare notevolmente la formattazione della sceneggiatura.

D. Quali sono le parti principali di una sceneggiatura?
A. Le parti principali di una sceneggiatura includono la pagina del titolo, la struttura degli atti (solitamente tre atti), le descrizioni dei personaggi, i dialoghi e le descrizioni delle scene.

D. Come posso creare personaggi avvincenti?
A. Per creare personaggi avvincenti, dai loro obiettivi chiari, debolezze e archi narrativi che cambiano nel corso della storia. Questo li rende riconoscibili e coinvolgenti.

D. Cos'è una logline?
A. Una logline è un riassunto di una o due frasi della tua sceneggiatura che cattura l'idea principale e cattura l'attenzione di potenziali lettori o produttori.

D. Come si sviluppa l'idea di una sceneggiatura?
A. Per sviluppare un'idea di sceneggiatura, parti da un concetto che ti appassiona, delinea i punti principali della trama e pensa ai personaggi che daranno vita alla tua storia.

D. Qual è la differenza tra una prima bozza e una bozza finale?
A. Una prima bozza è il tuo tentativo iniziale di mettere su carta le tue idee, mentre una bozza finale viene rifinita, rivista e pronta per essere inviata ai produttori o ai concorsi.

D. Come posso migliorare le mie capacità di sceneggiatura?
A. Puoi migliorare le tue capacità di sceneggiatura leggendo sceneggiature, studiando film, esercitandoti regolarmente e ricevendo feedback da altri nei gruppi di scrittura o nei workshop.

Conclusione

Scrivere una sceneggiatura è un viaggio entusiasmante che unisce creatività e struttura. Comprendendo le basi del formato, dello sviluppo dei personaggi e della progressione della trama, puoi trasformare le tue idee in una sceneggiatura coinvolgente. Ricordati di continuare a perfezionare il tuo lavoro attraverso feedback e revisioni. Quindi, prendi la tua penna preferita o apri quel word processor: è il momento di dare vita alla tua storia sul grande schermo! Buona scrittura!

L'autore

David Harris è un content writer presso Adazing con 20 anni di esperienza nella navigazione dei mondi in continua evoluzione dell'editoria e della tecnologia. In parti uguali editor, appassionato di tecnologia e intenditore di caffeina, ha trascorso decenni trasformando grandi idee in prosa raffinata. Come ex Technical Writer per una società di software di pubblicazione basata su cloud e Ghostwriter di oltre 60 libri, la competenza di David spazia dalla precisione tecnica alla narrazione creativa. In Adazing, porta un talento per la chiarezza e un amore per la parola scritta in ogni progetto, mentre continua a cercare la scorciatoia da tastiera che riempie il suo caffè.