Come creare un cattivo: costruire il cattivo definitivo

come creare un cattivo
by David Harris // Marzo 17  

Creare un cattivo avvincente può fare la differenza nella tua storia. Un antagonista piatto può lasciare i lettori delusi, mentre un cattivo completo può aumentare la tensione e tenere il pubblico con il fiato sospeso. Quindi, come si crea un cattivo indimenticabile?

Risposta: Inizia stabilendo la loro motivazione, dando loro profondità e rendendoli riconoscibili, il tutto evitando le trappole dei cliché. Ecco una guida passo dopo passo per creare un cattivo che i lettori ameranno odiare.

Guida passo passo per creare il tuo cattivo

1. Definisci la loro motivazione

  • Cosa spinge il tuo cattivo? È la vendetta, il potere, l'amore o forse la paura? Comprendere la sua motivazione principale è essenziale per una narrazione coinvolgente.
  • Esempio: In "Il cavaliere oscuro", le motivazioni del Joker sono il caos e l'anarchia, che rappresentano un netto contrasto con il desiderio di ordine di Batman.

2. Fornisci loro una storia passata

  • I cattivi spesso diventano ciò che sono a causa delle esperienze passate. Crea una storia di fondo che spieghi le loro decisioni e le cicatrici emotive.
  • Suggerimento: Evitate di dare troppe spiegazioni o di usare retroscena traumatici come stampella. Piuttosto, accennate al loro passato senza svelare tutto.
  • Esempio: Il mago di "Wicked" ha una storia complessa che rimodella il modo in cui vediamo la Strega Cattiva dell'Ovest.

3. Crea tratti riconoscibili

  • Rendili umani! Dai al tuo cattivo caratteristiche con cui è facile identificarsi: mostra momenti di vulnerabilità o umorismo.
  • Suggerimento: Cercate di far sì che i lettori provino empatia per loro, anche se non approvano le loro azioni.
  • Esempio: In "Breaking Bad", Walter White inizia come un personaggio con cui è facile identificarsi, con motivazioni comprensibili (provvedere al sostentamento della sua famiglia), prima di precipitare in territori più oscuri e malvagi.

4. Stabilire dinamiche di potere

  • Considera come il tuo cattivo interagisce con gli altri personaggi. Sono manipolatori, carismatici o decisamente terrificanti?
  • Esempio: In "Harry Potter", il carisma di Voldemort attrae seguaci. La sua natura imprevedibile e il disprezzo per tutto ciò che non sia il potere accrescono la sua aura.

5. Crea una voce distintiva

  • Sviluppa un modo unico per far parlare il tuo cattivo. Usa dialoghi intelligenti per renderli memorabili e d'impatto.
  • Suggerimento: Il discorso di un cattivo riflette la sua personalità. Un vocabolario sofisticato può mostrarlo come colto o istruito, mentre un linguaggio tagliente e conciso potrebbe indicare spietatezza.
  • Esempio: "Io sono tuo padre", di Darth Vader, è una frase semplice ma potente, immediatamente riconoscibile e carica di significato.

6. Difetti e debolezze artigianali

  • Nessuno è perfetto: il tuo cattivo ha bisogno di difetti per sembrare reale. Considera le sue debolezze, siano esse emotive, fisiche o morali.
  • Esempio: L'ossessivo inseguimento della balena da parte del capitano Achab lo porterà alla rovina in "Moby Dick".

7. Introduci un dilemma morale

  • Presentate loro delle scelte che li costringano a uscire dalla loro zona di comfort. Questo può dare profondità e aumentare la posta in gioco.
  • Suggerimento: Usa le scelte per rivelare il loro vero carattere.
  • Esempio: Ne "Il Padrino", Michael Corleone lotta contro la violenta eredità della sua famiglia, mettendo in luce il suo conflitto interiore.

8. Sviluppa relazioni

  • Le relazioni con gli altri personaggi possono dare corpo al tuo cattivo. Il modo in cui interagiscono con amici, familiari e nemici ci dice molto su di loro.
  • Esempio: La complessa relazione tra Joker e Harley Quinn aggiunge livelli di emozione e conflitto, arricchendo la narrazione.

9. Crea un conflitto convincente

  • Il conflitto guida la storia. Un cattivo con un chiaro conflitto contro l'eroe prepara il terreno per un racconto avvincente.
  • Esempio: La rivalità tra Sherlock Holmes e il professor Moriarty crea tensione durante i loro incontri, aumentando la posta in gioco.

10 Lasciare spazio alla crescita

  • Lasciate spazio allo sviluppo del personaggio! Un cattivo che si evolve può tenere i lettori coinvolti.
  • Suggerimento: Considera se il tuo cattivo ha il potenziale per redimersi o se è del tutto impenitente.
  • Esempio: In "La redenzione di Scrooge", Scrooge si trasforma da una specie di cattivo in un personaggio amato.

Le migliori pratiche per la creazione del cattivo

  • Mantienilo unico: Evita luoghi comuni come il "genio del male" o il "mostro incompreso", a meno che tu non abbia una nuova interpretazione di essi.
  • Equilibrio tra malvagità e umanità: I cattivi migliori confondono i confini tra bene e male, portando i lettori a mettere in discussione la loro moralità.
  • Utilizzare immagini e simbolismo: Utilizza segnali visivi o simboli che risuonano con i temi del tuo cattivo. Questo può elevare la sua presenza.
  • Mostra, non dire: Lascia che i lettori scoprano la vera natura del tuo cattivo attraverso le azioni, non attraverso l'esposizione.
  • Provali con diversi scenari: Immagina come reagisce il tuo cattivo in varie situazioni. Testare le sue risposte può aggiungere autenticità.

Pro e contro dei diversi tipi di cattivi

Cattivi classici

  • PRO: Familiare per i lettori; risposta emotiva affidabile.
  • Contro: Può essere prevedibile e mancare di profondità.

Cattivi incompresi

  • PRO: Suscitano simpatia e possono mettere in discussione le opinioni dei lettori sulla moralità.
  • Contro: Rischia di perdere immediatezza nella minaccia che rappresenta; potrebbe risultare lamentoso.

Antieroi

  • PRO: Coinvolgente e complesso; probabilmente genera un forte coinvolgimento del lettore.
  • Contro: Può confondere i lettori se non adeguatamente caratterizzato; il confine tra bene e male diventa labile.

Potenziali insidie ​​da evitare

  • Retroscena troppo complicato: Non sommergere i tuoi lettori di dettagli: troppi dettagli possono indebolire l'impatto del personaggio.
  • Tratti identici: Evita di usare gli stessi difetti o attributi dei cattivi più popolari; dai loro le loro peculiarità uniche.
  • Archi unidimensionali: Evitate i cattivi che non hanno spazio per crescere o trasformarsi nel corso della narrazione.
  • Motivazione sottosviluppata: Ricorda che i lettori devono capire il "perché" dietro le azioni di un cattivo. Se è troppo oscuro, non si collegheranno.

Esempi di cattivi fatti bene

  • Il Joker (DC Comics): La sua visione caotica del mondo rappresenta una minaccia diretta per Batman, rendendo i loro scontri intensi e sfumati.
  • Cersei Lannister (Il Trono di Spade): La sua ambizione spietata e l'amore per i suoi figli guidano le sue azioni, dando vita a un personaggio profondamente imperfetto ma carismatico.
  • Loki (Marvel): Un mix di fascino, malizia e tragedia conferisce profondità a Loki, trasformandolo da antagonista ad antieroe.

Suggerimenti pratici per il tuo processo di creazione del cattivo

  • Utilizzare i questionari sui personaggi: Compila dei questionari per il tuo cattivo, descrivendone in dettaglio la storia, le caratteristiche e le motivazioni, per rimanere organizzato.
  • Esercizi di dialogo: Scrivi scene in cui il tuo cattivo interagisce con vari personaggi: questo aiuta a consolidare la sua voce e il suo comportamento.
  • Costruisci una mood board sui cattivi: Raccogli immagini che incarnano l'essenza del tuo cattivo. Questo può aiutare con la coerenza.
  • Metti alla prova il loro impatto: Dopo aver scritto una bozza, chiedi ai beta reader del cattivo. Le loro reazioni possono aiutarti a perfezionare ulteriormente il tuo personaggio.

Creare un cattivo memorabile è una forma d'arte che richiede pensiero, profondità ed esecuzione. Seguendo questi passaggi e suggerimenti, puoi creare un antagonista che non solo sfida i tuoi protagonisti, ma lascia un segno indelebile nei tuoi lettori. Buona scrittura!

Risoluzione dei problemi comuni con i tuoi progetti di pubblicazione di libri

Creare un cattivo nel tuo libro è come aggiungere un pizzico di sale a una ricetta: migliora tutto. Ma cosa fai quando il tuo cattivo inizia a comportarsi male? Ecco alcuni problemi comuni che potresti incontrare quando crei il tuo antagonista e come risolverli:

1. Il cattivo sopraffatto:

Immagina questo: il tuo cattivo è così potente da mettere in ombra tutti gli altri. È come far cadere Hulk in un dramma scolastico. Se i tuoi lettori hanno la sensazione che l'eroe non abbia alcuna possibilità di vincere, probabilmente perderanno interesse.

Soluzione: Riduci di un gradino il livello. Assicurati che il tuo cattivo abbia debolezze o limitazioni che possono essere sfruttate. Forse ha paura di qualcosa di ridicolo, come gli scoiattoli. O forse è vincolato da un rigido codice etico che gli impedisce di compiere certe azioni. Questo mantiene viva la tensione.

2. Il cattivo unidimensionale:

Hai mai letto una storia in cui il cattivo è semplicemente cattivo per il gusto di esserlo? È come avere una torta senza glassa, secca e poco invitante. Un cattivo piatto può rovinare la tua storia più velocemente di quanto tu riesca a dire "colpo di scena".

Soluzione: Dai corpo alla storia passata del tuo cattivo. Forse è stato vittima delle circostanze o ha avuto un'infanzia traumatica. Forniscigli occasioni per mostrare tratti umanizzanti. Questo aggiunge profondità e li rende riconoscibili, anche se fanno cose terribili.

3. La motivazione incoerente:

Se il tuo cattivo inizia con un obiettivo e improvvisamente ne passa a un altro a metà della storia, i lettori si gratteranno la testa per la confusione. È come se il tuo cattivo si fosse perso nel suo cammino verso il dominio del mondo e fosse finito in una pasticceria.

Soluzione: Stabilisci motivazioni chiare per il tuo cattivo che siano in linea con le sue azioni nel corso della storia. Se è alla ricerca del dominio del mondo, cosa guida questa ambizione? È vendetta? Un bisogno insaziabile di potere? Mantieni i suoi obiettivi coerenti in modo che i lettori non rimangano perplessi.

4. La mancanza di conflitto:

Immagina un cattivo che non rappresenta una vera minaccia per l'eroe. Se il piano del tuo cattivo è pericoloso quanto un gattino intrappolato in una scatola di cartone, è tempo di un upgrade. I lettori vogliono un conflitto che li tenga con il fiato sospeso, non una passeggiata nel parco.

Soluzione: Introduci la posta in gioco. Alza la posta in gioco mettendo il tuo eroe in situazioni difficili in cui perdere contro il cattivo significa conseguenze disastrose. Forse il cattivo ha preso in ostaggio una persona cara o ha in programma di distruggere un'intera città. Questo livello di urgenza può aumentare il conflitto e mantenere i lettori coinvolti.

5. Il cattivo senza presenza:

Un cattivo che sfuma sullo sfondo è dimenticabile come il panino della settimana scorsa. Se il tuo antagonista non lascia il segno, hai un problema.

Soluzione: Crea tratti o stranezze memorabili. Forse hanno una risata insolita, o indossano sempre un colore specifico che simboleggia la loro malvagità. Usa dialoghi che si distinguono o una frase caratteristica che catturi l'attenzione. Questo li renderà difficili da dimenticare.

Risolvendo questi problemi comuni legati ai cattivi, puoi creare un antagonista memorabile che spingerà i lettori a voltare pagina e a desiderare di leggere ancora.

Domande frequenti (FAQ) su come creare un cattivo

D: Cosa rende un cattivo un grande cattivo?
R: Un grande cattivo ha profondità, motivazione e difetti. Non sono solo malvagi senza uno scopo; spesso hanno desideri riconoscibili o retroscena tragici che aiutano il pubblico a comprendere le loro azioni.

D: Un cattivo dovrebbe essere puramente malvagio?
R: No! La pura malvagità può essere noiosa. Invece, dai al tuo cattivo qualità redentrici o motivazioni comprensibili. Un cattivo con più livelli può rendere la storia più coinvolgente e complessa.

D: Come posso creare una motivazione per il mio cattivo?
A: Pensa a cosa vuole il tuo cattivo. Potrebbe essere il potere, la vendetta, l'amore o persino il desiderio di "salvare" il mondo in un modo contorto. Più la motivazione è riconoscibile, più il personaggio è avvincente!

D: Un cattivo può essere divertente?
R: Assolutamente! Iniettare umorismo può dare al tuo cattivo un tocco intrigante. Pensa a loro come al burlone che ti fa ridere mentre trama il caos. Assicurati solo che l'umorismo si adatti al tono della tua storia.

D: Quanto è importante la storia passata del cattivo?
R: Molto importante! Una storia di fondo forte aggiunge profondità e credibilità alle azioni del tuo cattivo. Aiuta i lettori a capire perché sono così, beh, cattivi.

D: Un cattivo dovrebbe avere una mossa o una caratteristica distintiva?
R: Sì! Una mossa o una frase ad effetto distintiva possono rendere il tuo cattivo memorabile. Assicurati solo che sia coerente e che aggiunga qualcosa al suo personaggio, piuttosto che sembrare forzato o un cliché.

D: Come posso evitare che il mio cattivo sia un cliché?
A: Evita gli stereotipi comuni dando al tuo cattivo tratti e motivazioni unici. Combina diverse influenze e pensa fuori dagli schemi: prova un cattivo che sia anche un padre premuroso, per esempio!

D: Un cattivo può cambiare nel corso della storia?
R: Certo! Un cattivo dinamico può rendere la narrazione più avvincente. Possono avere momenti di dubbio, redenzione o persino un cambiamento di cuore, che può creare tensione e profondità.

D: Come posso rendere riconoscibile un cattivo?
A: Condividete le loro paure, i loro desideri e i loro conflitti interiori. I cattivi che suscitano empatia nei lettori introducono complessità e accrescono il dramma del loro scontro con l'eroe.

D: Cosa succede se il mio cattivo non ha poteri o abilità soprannaturali?
R: Nessun problema! Non tutti i cattivi hanno bisogno di poteri. Un umano intelligente, astuto o con il controllo su un sistema sociale può essere altrettanto formidabile, a volte anche di più!

Conclusione

Creare un cattivo memorabile è come preparare una torta: c'è un mix di ingredienti che devono essere combinati nel modo giusto! Che si tratti delle loro motivazioni riconoscibili, delle loro stranezze uniche o di una storia passata che tocca le corde del cuore (o fa alzare un sopracciglio), un cattivo ben congegnato può far davvero risaltare la tua storia. Ricorda, un grande cattivo non dovrebbe essere solo cattivo per il gusto di esserlo; dovrebbe sfidare il tuo eroe, accendere la tensione e tenere i lettori con il fiato sospeso. Quindi, prendi il tuo kit di strumenti per cattivi e inizia a creare! Con il giusto equilibrio tra complessità e carisma, i lettori faranno il tifo per il tuo eroe mentre ameranno segretamente il cattivo. Buona scrittura!

L'autore

David Harris è un content writer presso Adazing con 20 anni di esperienza nella navigazione dei mondi in continua evoluzione dell'editoria e della tecnologia. In parti uguali editor, appassionato di tecnologia e intenditore di caffeina, ha trascorso decenni trasformando grandi idee in prosa raffinata. Come ex Technical Writer per una società di software di pubblicazione basata su cloud e Ghostwriter di oltre 60 libri, la competenza di David spazia dalla precisione tecnica alla narrazione creativa. In Adazing, porta un talento per la chiarezza e un amore per la parola scritta in ogni progetto, mentre continua a cercare la scorciatoia da tastiera che riempie il suo caffè.