Lo stripping nel montaggio cinematografico si riferisce al processo di eliminazione di elementi indesiderati da un'immagine, lasciando solo quelli desiderati RicambiLo stripping viene spesso utilizzato per rimuovere elementi non necessari testo, loghi o persone dalle cornici. Allo stesso tempo, può anche rimuovere oggetti che non dovrebbero essere visti, come fili e impalcature che non dovrebbero essere visibili in certe scene. Lo stripping può essere utilizzato anche quando si convertono film widescreen per trasmissioni televisive.
Esistono varie tecniche per spogliare un'immagine. Il programma Adobe After Effects Rotoscoping consente all'utente di disegnare rapidamente un mask intorno alle aree desiderate di un'immagine, consentendole automaticamente di rimuovere le parti indesiderate. Un altro tipico opzione è un software di pittura opaca simile alla funzione Pittura opaca di Photoshop, che consente di dipingere su tutte le aree indesiderate rimosse automaticamente dal software.
Esistono vari metodi per spogliare il metraggio, ma uno dei più semplici e rapidi è con software come Adobe After Effects o Final taglio Pro. Entrambi i programmi contengono strumenti espressamente progettati per rimuovere in modo rapido ed efficiente i livelli dai filmati video.
Lo stripping del metraggio ha due funzioni principali: semplificare il lavoro degli editor e migliorarne la qualità. Se eseguito correttamente, lo stripping può conferire ai film un'aria di professionalità e raffinatezza altrimenti irraggiungibili.
Lo spogliarello è un integrale componente della produzione cinematografica in quanto consente ai membri della troupe di vedere cosa stanno filmando, il che aiuta a garantire che catturino l'inquadratura perfetta. Lo stripping fornisce inoltre alle troupe un'idea dei problemi di illuminazione e di scenografia.