Una pressa rotativa è una stampa pressa in cui le immagini da stampare vengono incise sul metallo piastre e trasferito su carta tramite un cilindro rotante. Le prime rotative erano espressamente progettate per l'uso sui giornali, utilizzando un processo a inchiostro umido in cui la carta umida veniva inumidita prima della stampa e asciugata in seguito. Tuttavia, le rotative a inchiostro secco che utilizzano inchiostro in polvere applicato con rulli divennero popolari verso la fine del XIX secolo, e continuarono a essere utilizzate per la pubblicazione di riviste, libri o altre pubblicazioni.
Una rotativa è una macchina da stampa in cui le immagini da stampare vengono avvolte attorno a un cilindro oscillante per la stampa simultanea su entrambi i lati della carta. Richard March Hoe la inventò per la prima volta nel 1843.
In primo luogo, il vantaggio principale della rotativa rispetto ad altre presse è la sua capacità di stampa fronte-retro; ciò la rende molto più veloce delle presse precedenti, che potevano stampare solo un lato alla volta. Inoltre, la sua maggiore precisione significa che può produrre più copie di documenti senza errori.
Le rotative vantano un vantaggio significativo rispetto alle presse a letto piano, la scelta principale nella stampa iniziale: la loro capacità di stampa fronte-retro. Questa pressa accelera notevolmente la stampa dei giornali. produzione il tempo e il numero di copie prodotte da ogni tiratura.
La rotativa è una macchina da stampa efficiente che utilizza un cilindro di stampa rotante per trasferire le immagini sulla sua superficie di stampa. Le applicazioni tipiche per questo tipo di macchina includono la pubblicazione di giornali e riviste, poiché produce rapidamente stampe di grandi dimensioni.