Le novità nei libri e nell'editoria si riferiscono a tutto ciò che offre qualcosa di insolito o nuovo: un'idea, trama linea o stile di scrittura che differisce da quello già esistente – genere sovversione, nuove trame o tecniche. Le novità dovrebbero fornire qualcosa di nuovo o di novella, che si tratti di generi non convenzionali come la fantascienza o il fantasy o semplicemente stili di scrittura che si distinguono.
La novità può essere definita in senso lato come tutto ciò che è nuovo e distintivo; la novità può assumere varie forme quando applicata ai libri e all'editoria.
La novità è essenziale per la industria editoriale; i lettori sono costantemente alla ricerca di qualcosa di diverso da leggere; se un romanzo offre ai lettori qualcosa che non hanno ancora sperimentato, potrebbe catturare più facilmente il loro interesse e contribuire a vendere i libri con maggiore successo.
Esistono vari criteri per definire un libro come romanzo. Testi scritti Potrebbero essere ammesse opere che propongono stili o generi insoliti, così come quelle che raccontano storie nuove o forniscono interpretazioni uniche di storie consolidate.
La novità può essere una sfida, richiedendo agli autori mesi di duro lavoro. Eppure lo sforzo spesso ripaga: i libri commercializzati come novità hanno più probabilità di trovare un pubblico e di avere successo.
La novità nei libri e nell'editoria è fondamentale, e gioca un ruolo essenziale nella loro vendita. I libri che si distinguono hanno maggiori probabilità di catturare l'attenzione dei lettori e di guidare le vendite; la loro unicità genera fermento, con conseguente aumento della copertura mediatica e, di conseguenza, aumento delle vendite. La novità è integrale per il successo di qualsiasi libro e, pertanto, è opportuno tenerne conto quando si avviano progetti editoriali.