In una vendita ferma, il acquirente paga il prezzo concordato per un libro, e il venditore deve spedirlo. Se l'acquirente si tira indietro, non gli è dovuto alcun rimborso. Questo tipo di vendita è prevalente nelle librerie online.
Una vendita vincolante si riferisce ai libri che le librerie non possono ritorno agli editori. Le librerie acquistano questi libri dagli editori e ne diventano proprietarie. Pertanto, se invenduti, le librerie ne sopportano l'onere invece di sostituirli. Mentre libri restituibili consentono alle librerie di ottenere un credito restituendo le copie invendute, mentre quelle non restituibili impongono forti sconti o lo smaltimento.
Le vendite fisse sono essenziali nel settore librario in quanto consentono agli editori di vendere i loro titoli a prezzi fissi, assicurando profitti sia agli editori che ai rivenditori. Garantiscono inoltre un controllo più significativo sui canali di distribuzione, poiché la selezione di rivenditori specifici e l'impostazione di quantità minime di ordine diventano fattibili. Le vendite fisse promuovono l'equità nei prezzi e l'ampia disponibilità di libri.
Prima di scegliere questa strada per libri indesiderati, ci sono delle considerazioni da tenere a mente. Solitamente offerte da aziende di spicco, le vendite fisse potrebbero non fruttare cifre più elevate problemi rispetto alle vendite individuali. Inoltre, queste transazioni spesso coinvolgono grandi quantità di libri, limitando la possibilità di vendere tutti gli articoli in questo modo. Poiché le vendite fisse tendono a essere definitive una volta completate, cambiare idea non è un opzione in seguito. Pertanto, si dovrebbe valutare attentamente se una vendita ferma si allinea alle proprie esigenze prima di procedere; tuttavia, se vendere i propri libri è ciò che si desidera, nonostante questi potenziali svantaggi, l'opzione rimane lì.