I trattini (chiamati anche "dashes") nella terminologia editoriale si riferiscono a un trattino lungo o a un trattino corto. I trattini si trovano spesso in libri, riviste e giornali che contengono materiale scritto con trattini presenti; il loro scopo varia in base al supporto scritto in cui compaiono.
Le segno di punteggiatura trattino lungo è una versione estesa del segno di punteggiatura trattino e misura una larghezza di lettera. Può essere utilizzato per enfatizzare o interrompere processi di pensiero o frasi, ad esempio quando si sostituiscono parentesi, due punti o virgole quando necessario; o semplicemente per indicare momenti che lasciano i lettori senza fiato, come "Non riusciva a credere a quello che vedeva: il suo cuore perse un battito!"
Un trattino lungo è molto più sottile e ha una larghezza pressoché equivalente a una "n", utilizzato per indicare relazioni o intervalli tra elementi come date, numeri o luoghi, ad esempio "L'evento ha avuto luogo dal 5 al 12 ottobre 2022" o "È attualmente previsto un volo New York-Londra".
I trattini lunghi e corti svolgono un ruolo essenziale nel migliorare la leggibilità dei testi stampati, in particolare delle pubblicazioni. Mentre alcune guide di stile consigliano di inserire un trattino lungo con spazi su entrambi i lati, altri suggeriscono di non spaziarlo (“–“); a seconda delle preferenze della guida di stile, i trattini corti potrebbero avere o meno la spaziatura appropriata.
I trattini possono essere utilizzati strategicamente nei libri e nell'editoria disposizione Progettare per aggiungere interesse visivo, organizzare in modo efficiente i contenuti e trasmettere efficacemente il significato.