La separazione dei colori si riferisce al processo di scomposizione di un'immagine nei suoi colori componenti. Rosso, verde e blu sono comunemente usati nei processi di separazione dei colori; tuttavia, CMYK (ciano, magenta, giallo, nero) e altri modelli possono essere applicati anche in questo modo.
Le separazioni di colore svolgono due funzioni principali. Una è per stampa scopi: quando si stampano immagini a colori, ogni colore deve essere stampato separatamente, mentre altri due motivi principali includono la modifica; separando i colori, è possibile modificare ciascuno di essi in modo indipendente.
La stampa comporta la separazione dei colori tramite filtri. Un approccio popolare utilizza filtri CMY (ciano, magenta e giallo) come parte della separazione dei colori sottrattiva; può essere impiegato anche un filtro RGB (rosso, verde e blu), quest'ultimo approccio è noto come tecnica di separazione dei colori additiva.
Durante la modifica, i colori vengono separati tramite livelli; poiché a ogni tonalità è assegnato un livello, è possibile modificare ogni tonalità in modo indipendente.
Le separazioni dei colori sono integrale componenti di stampa e modifica delle immagini a colori. Senza di essi, sarebbe impossibile stampare o modificare le foto a colori.
Le separazioni di colore si riferiscono al processo di scomposizione di un'immagine nei suoi singoli colori per scopi di stampa. Il metodo più diffuso è la separazione di colore CMYK, che utilizza inchiostri ciano, magenta, giallo e nero come componenti di colore.
Le separazioni dei colori producono prodotti stampati il più fedelmente possibile rappresentativi della loro immagine originale, quindi è necessario prestare attenzione e accuratezza durante la loro produzione.
Le separazioni dei colori possono essere realizzate utilizzando varie tecniche, con una tecnica comune che utilizza un scanner o una macchina fotografica digitale per catturare immagini ad altarisoluzione immagini degli originali, che vengono poi elaborate tramite un software che separa i loro colori in quattro immagini distinte, una per ogni tonalità.
La separazione dei colori può essere ottenuta anche utilizzando la fotografia con filtri colorati, anche se questo metodo potrebbe distorcere le immagini finali.
Una volta prodotte le separazioni dei colori, queste vengono inviate a una stampante che utilizza quattro immagini (inchiostro ciano, magenta, giallo e nero) da ciascuna separazione dei colori per stampare il prodotto finale.
Le separazioni di colore servono a molti scopi essenziali. Innanzitutto, consentono di stampare colori diversi su uno foglio di carta, risparmiando tempo e denaro; in secondo luogo, aiutano a garantire una stampa accurata sia per l'estetica che per la funzionalità; in terzo luogo, le separazioni dei colori consentono effetti unici che altrimenti sarebbero difficili o impossibili da creare utilizzando solo singoli colori; infine, consentono nuove esperienze create utilizzando solo il colore.